Quando saprai muoverti con la trance-dance sigmasofica
utilizzando pancia-cuore-testa simultaneamente,
potrai creare, ipso facto,
la progressione verso l’instasi-estasi
verso la de-localizzazione,
ovvero,
l’auto-contemplazione
di stati coscienziali più estesi di te stesso
Presentazione
La
trance-dance sigmasofica
è una pratica di conoscenza, di auto-rigenerazione e di auto-transmutazione
che appartiene, da sempre, all’Io-psyché dell’essere umano.
Di base, si tratta, di una
danza spontanea
che utilizza il
canto-musica-danza sigmasofici,
ossia i partecipanti si assumono di essere
come mossi da
ogni singola in-formazione innata-acquisita,
presente e operante in se stessi.
Questa autopoiesi olosgrafica viene utilizzata dall’Io-psyché, dall’auto-maieutica,
per consentire al ricercatore di relazionarsi
con la
totalità di se stesso
e con la natura innata che muove in lui,
esplorando, progressivamente,
la dimensione coscienziale, da cui l’io-psyché si evidenzia.
La ri-attivazione integrale consapevole del campo istintivo-emozionale che si può raggiungere
è uno dei fondamenti della passione, della compassione
che potrà essere messa a sostegno di
qualunque azione di vita.
Nei millenni, il flusso intenso integrale, innato, è stato da molti ostacolato, motivo per cui
la trance-dance permette di vivere qualcosa che
per intero già ci appartiene
ed è inscindibile da noi.
Inizialmente, potrà essere vissuta come
una magica follia che permette di ardere di compassione,
per conoscere:
si tratta del motivo di fondo, per cui
ostacolarla e resisterle
è fuori dall’intensa conoscenza.
Nel
biologico innato, ereditato da ognuno,
risiedono le memorie della trance-dance praticata dall’umanità,
di sempre.
Anche per questo motivo, ogni cellula dell’Io-soma è, di fatto, già pronta a viverla anche se non ne è consapevole.
Tecnica
- Posizionarsi nel luogo della danza, indossando una benda.
- Restare in auto-maieutica, ossia in auto-partecipazione-osservazione di se stessi per tre minuti, abbinando la respirazione autopoietica e lasciare fluire ogni singolo stato Io-somatico o contenuto si evidenzi.
- Partendo dal più intenso, iniziare a muoversi liberamente come mossi da quello stato: è il click che dà il via.
- La tecnica consiste nel transmutare in movimento danzato libero spontaneo ogni singolo stato Io-somatico e intensità emozionale spontaneamente prodotto, guidati, stimolati dalla musica-canto-suono che si sta ascoltando.
- Quando la spontaneità delle immagini, degli stati Io-somatici si attenua, iniziare la danza intorno ad un cerchio, molto ampia girando simultaneamente intorno a se stessi, abbinando la respirazione iper-ossigenante:
- Ruotare la testa con forza verso sinistra, espirando intensamente con forza e subito dopo ruotare con forza la testa verso destra, inspirando intensamente. Ad ogni passaggio, aumentare la frequenza fino a portare al massimo della velocità possibile la rotazione della testa; trattenersi nella pratica della massima frequenza sempre respirando per almeno un minuto, e riprendere la danza innata-acquisita spontanea.
- Non appena si ri-attenua, procedere con la danza dei simboli del cifrario sigmasofico fatti a velocità progressiva, abbinando la respirazione autopoietica[1] per un tempo non inferiore ai tre minuti e riprendere con la danza innata-acquisita spontanea.
- Proseguire fino al termine della musica-canto-suono.
[1] Espirare 5 secondi, fermarsi in apnea 3 secondi, inspirare 4 secondi, fermarsi in apnea 3 secondi. Ripetere il ciclo, eventualmente aumentando i secondi di espirazione, apnea ed inspirazione
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