Autore: Nello Mangiameli
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53. Origine
Non si tratta di scoprire l’origine della vita, ma di vivere consapevolmente la vita!
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52. Scaturigine
Ogni singola parte-Universi ha una scaturigine riconoscibile: il campo coscienziale olistico-autopoietico-Io-psyché. Interagendo insieme, funzionando simultaneamente danno vita all’Universi-parte: noi stessi.
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51. Tutto è legato
Nel Tutto è legato, in quella percezione, le località non hanno più senso e significato, perché è l’Universi-parte la località. L’inconscio autopoietico non è autonomo, rispetto all’Io-psyché: non ha leggi proprie, articolazioni, modi di funzionare, da essa scollegati, disconnessi, separati.
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50. Incarnazione
Non esiste qualche cosa come la morte o la fine, ma soltanto l’Universi-parte in azione. In questo senso è come se quel neonato, quell’Io-psyché fosse l’incarnazione di tutti gli esseri viventi.
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49. Lì, dove sono
Le forze autopoietiche sono sempre lì, dove sono. Operano al di fuori della convenzione spazio-tempo, in cui ci muoviamo.
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48. Vestiti di nudità
È rarissimo che qualche Io-psyché sia in grado di destrutturare le varie immagini di colpo, nell’immediato. Inizialmente, non si ha interesse ad essere vestiti soltanto della propria nudità.
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47. Amicizia
L’amicizia diviene azione autopoietica continua che, indipendentemente dalle scelte acquisite, dall’identità assunta, dal cosiddetto altro, in quel momento storico, l’Io-psyché vive come parte di sé, dell’Io solo esisto, nutrendolo di amore autopoietico, incondizionatamente, come facoltà a sostegno dell’azione.
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46. Ontos autopoietico
È come se l’Io-psyché determinasse lo stato coscienziale punto morte delle proprie identificazioni nell’acquisito: un modo di ritrovare il proprio ontos autopoietico che trascende e si emancipa dalla propria manifestazione acquisita.
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45. Dipendenza da opposizione-accettazione
L’identificazione e la dipendenza da opposizione, che abbiamo di solito verso il dolore, e l’identificazione e la dipendenza da accettazione, che abbiamo di solito verso la gioia, fanno parte degli elementi primari da risalire e da transmutare.
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44. Scaturigine autopoietica
L’Io-psyché danza la propria scaturigine autopoietica. È come mosso interiormente da qualche cosa di profondo che nulla ha più a che fare con la propria storia acquisita. Il corpo è lo strumento irradiato, nutrito, guidato dall’autopoiesi, e ne assume la forma, le leggi!