di prossima digitalizzazione…
La trasformazione delle modalità di funzionamento da parte dei principi attivi innati di vita-autopoiesi, -bios-logici, bios-chimici e coscienziali- nelle meccaniche sub-quantistiche, quantistiche, negli atomi (…) non segna la fine della vita, bensì la trasformazione del suo modo di manifestarsi nel corpo fisico, ossia le funzioni di vitali inizieranno ad esprimersi in base ad altre, innate, modalità, denominate
morte o, più precisamente, stato coscienziale punto morte.
Trasformando i modi di funzionare della parte-Universi, la vita-autopoiesi, il campo coscienziale (un processo unico), si reintegra nei principi attivi olistico-autopoietici, innati, complessivi dell’Universi, di cui siamo parte integrante ed inscindibile:
l’Universi-parte, noi stessi.
Non c’è la dissoluzione di un’onda nel mare, ma la reintegrazione consapevole in esso: fuor di metafora, lo stesso si può affermare per la parte che si reintegra con l’Universi, da cui si evidenzia.
Gli studi e le ricerche d’avanguardia sulla morte hanno verificato che la pratica delle Autopoiesi olosgrafiche non locali (innovative meditazioni dinamiche integrali per vivere stati di non località) possono consentire di prendere coscienza dello stato coscienziale punto morte, ossia del
superamento definitivo dello stato di morte riconosciuto sia nell’accezione scientifica che nell’accezione religioso-spirituale,
in favore del riconoscimento della funzionalità unica dell’Universi che può, appunto, creare, con continuità, lo stato coscienziale punto vita (nascita) e lo stato coscienziale punto morte (morte) di miliardi di esseri viventi, di parti-Universi, provando così il proprio essere trans-finitamente in vita-autopoiesi.
In questo libro e nell’opera S.T.o.E., si mostra come raggiungere tale, rivoluzionario, stato di coscienza, attraverso la maieutica thanatoslogica o maieutica T., l’innovativa metodologia per accompagnare se stessi alla creazione consapevole del proprio stato coscienziale punto morte: uno dei vissuti fondamentali, di passaggio, che ci apre a conoscenze olistico-autopoietiche locali e non localistiche dell’Universi-parte, noi stessi.
INDICE
MASSIME DI ∑OPHY
CAPITOLO PRIMO
PRESENTAZIONE
LO STATO COSCIENZIALE PUNTO MORTE
Thanatos-ontos-sophos-logia acquisita, ossia l’essere, la saggezza e la scienza della morte fisica.
Algor mortis
Rigor mortis
Livor mortis
Destrutturazione-decomposizione
Imbalsamazione-mummificazione
Crioconservazione postmortem
SECONDO CAPITOLO
La morte cerebrale
Eutanasia autopoietica
Thanatos-ontos-sophos-logia autopoietica
Le prove dello stato coscienziale punto morte.
Ostacolatore stato coscienziale punto morte
Dallo stato coscienziale punto vita e punto morte verso lo stato coscienziale Sigmasofia
Memorie registrate e tensegrità Io-somato-autopoietica
Interazioni mnesiche autopoietiche
Esperienze di non località
La Sigmasofia e le esperienze pre-stato coscienziale punto morte.
Io-manteo e visione olistico-autopoietica
Immagogia creatrice
Xenoglossia autopoietica
Psicocinesi autopoietica
Oltre la reincarnazione e il Karma
Oltre il sensorio percettivo
Transcomunicazione olistico-autopoietica
Meta-Io-somatica
CAPITOLO TERZO
MAIEUTICA THANATOS-ONTOS-SOPHOS-LOGICA AUTOPOIETICA
Incipit maieutico
Il Maieuta thanatos-ontos-sophos-logico, figura innovativa
I principi attivi della Maieutica thanatos-ontos-sophos-logica
Autodeterminazione thanatos-ontos-sophos-logica
Il primo incontro: assumere la maieutica T
La comunicazione Io-somato-autopoietica integrale
Il setting della Maieutica T
Empowerment thanatos-ontos-sophos-logico
Paura integrale
Maieutica direttiva
Spazio-tempi vissuti
La produzione dello stato coscienziale morte
Remissione del lutto-cordoglio
Il significato-significante della maieutica T.
Autoguarirsi per guarire
Maieutica T operativa
Autorigenerazione-guarigione olistico-autopoietica
Nuovo paradigma
∑igma-logic operativa
Tendenze di consapevolezza del Maieuta
Conclusioni
Bibliografia
Ringraziamenti