per il conseguimento della QUINTA FUNZIONE Yᴪ
colore azzurro
per il conseguimento del
diploma quale
MAI.Da. ∑.M.A.
PRESENTAZIONE
La formazione si svilupperà attraverso la pratica e la teoria di
- STILE UNICO ∑OPHY-POIESIS, principio attivo (archetipo funzione Ypsi): l’unico stato coscienziale Sigmasofia.
Durante il quinto anno formativo si praticheranno inoltre:
- l’Autopoiesi della vita e dello stato coscienziale punto morte
- il Pancrazio autopoietico
- la ∑igma-gym
- pratica e teoria di Sigmasofia Ecologica: torrentismo coscienziale autopoietico, danza autopoietica subacquea, danza autopoietica in volo libero
- Impostazione dei fondamentali della danza autopoietica a tre e cinque ricercatori e con tutto il gruppo di danzatori autopoietici
- Pratica e teoria della sopravvivenza interiore ed esterna autopoietica
- Canti autopoietici e percussioni
- Verifica finale per il conseguimento del
DIPLOMA QUALE MAI.Da. ∑.M.A.
LO STILE UNICO
∑ophy-Poiesis
Prevede la ricostruzione, la forgiatura e il potenziamento dell’Io-psyché, attraverso il vissuto diretto della morfologia dei principi attivi autopoietici (Progetto Genoma Coscienziale) di tutte le forme indicate unite in un’unica danza e musica autopoietiche.
Principi attivi:
- l’unico stato coscienziale Sigmasofia, locale e non locale, transfinito,
da cui si può entrare nella
∑ophy-dance
(danza autopoietica dell’Universi-parte che
partecipa-osserva, riconosce e consapevolizza se stesso)
È l’orientamento autopoietico, innato che può essere raggiunto attraverso la formazione in danza autopoietica.
Rappresenta l’integrazione delle morfologie dei principi attivi autopoietici dei diversi stati coscienziali finora scoperti e vissuti.
La ∑ophy-dance risveglia consapevolmente molti potenziali latenti Io-somato-autopoietici. L’unione delle diverse forme (funzioni Ypsi) determina una particolare danza-gioco-maieutica-autopoiesi interiore (locale o non locale) ed esterna che può condurre a prestazioni dell’Io extra ordinarie, ad azioni di autopoiesi, a particolari autorigenerazioni, autoguarigioni, al superamento di situazioni esistenziali ritenute difficili. È il movimento-danza autopoietico interiore ed esterno, locale e non locale, che può condurre a nuove forme di relazione con se stesso, l’Universi-parte.
La ∑ophy-dance, sinteticamente, può essere descritta nel seguente modo: è la consapevolezza vissuta dell’integrazione dei principi attivi,
emergenti dalla formazione sigmasofica a se stessi, l’Universi-parte,
con quanto del campo morfo-atomico-coscienziale, sovrasensibile, non locale, transfinito
(da cui nascono le facoltà di
autorigenerazione-guarigione, di autodeterminazione-realizzazione-
organizzazione, di omeostasi, di non località coscienziale, formanti l’Universi-parte stessi) l’Io-psyché ha saputo raggiungere, per utilizzarla nell’azione bios-etica autopoietica quotidiana.
Nella rappresentazione, la ∑ophy-dance (esterna) si pratica attraverso l’assunzione di una particolare configurazione di gruppo, denominata del cerchio e del punto. Il cerchio è formato dai danzatori, dal gong, dalle percussioni, dai musicisti e dagli spettatori che sono a sostegno del punto, utilizzando i canti autopoietici e particolari movimenti-danze di gruppo, raffiguranti i simboli delle dodici forme.
Il punto è formato dai danzatori (uno, due, tre o cinque) provenienti dal cerchio che di volta in volta praticano la ∑ophydance.
Per quanto concerne la ∑ophy-dance interna si pratica assumendo al terreno supini la posizione di non località, sempre posizionandosi in cerchio, si pratica mentalmente lo stile unico ∑ophy-Poiesis e insieme si raggiunge lo stato di non località, di Entanglement Coscienziale Autopoietico, di olospresenza. Dopo la pratica dello Stile unico ∑ophy-Poiesis (interiore o esterno) o di singole Forme e dopo aver raggiunto consapevolmente i principi attivi autopoietici, la non località, i danzatori-autopoietici, mossi da tali facoltà autopoietiche sovrasensibili, iniziano progressivamente ad agire l’azione di creatività-creazione continua e spontanea. La funzione Ypsi.
L’autonomia fusionale autopoietica.
L’azione bios-etica autopoietica.
CODIFICHE E ACCESSORI QUINTO ANNO
Uomini e donne:
- vestiario da palestra auto-creato:
sulla giacca e sulla maglietta all’altezza del cuore il simbolo della Scuola, il nome e la massima simbolico-reali
sul pantalone, il simbolo del primo, del secondo, del terzo, del quarto e del quinto anno -
la fascia per la testa è di colore azzurro con sovrapposta l’immagine dello scudo Sigmasofia.
Attrezzatura.
Sacco attrezzeria autopoietica composto da:
- Scettro; arco-frecce, ascia, ascia bipenne, bastone, coltello multiuso Victorinox, fascia.
- Attrezzatura da escursionismo e torrentismo coscienziale autopoietico.
- Attrezzatura per la sopravvivenza autopoietica.
Tutti gli strumenti e le attrezzature corrispondono a principi attivi Io-somato-autopoietici che vengono studiati, praticamente e teoricamente, durante il percorso formativo.